FATTORIA LUNARE © Robert McCall

Purtroppo, il pubblico italiano può trovare le sue opere solo nel libro di Isaac Asimov L'uomo nello spazio (Mondadori, 1975). Intervistato nel 1980 dalla rivista Omni, McCall ha dichiarato: "Wernher von Braun sperava di andare nello spazio. Voleva essere «il primo nonno orbitale del mondo». Cosa non darei per esserlo io. Voglio vedere come cambiano la vista e la prospettiva quando uno non è sulla Terra... e sperimentare l'imponderabilità, osservare gli altri: scoprire l'impatto emotivo di essere nello spazio e metterlo sulla tela. Farei del mio meglio".

MARTE TERRAFORMATO © Robert McCall

"E' un divertimento" dice, intervistato in The Art of Robert McCall "sognare strani, alieni veicoli e ambienti. In tutto questo c'è un sentimento d'eccitazione e meraviglia per l'universo, una schiacciante convinzione che non siamo soli, che il cosmo è brulicante di vita con cui un giorno entreremo in contatto. Potrebbe accadere un migliaio di anni da adesso o potrebbe essere domani... o stasera. Penso che quando finalmente vivremo nello spazio, come succederà presto, intraprenderemo una nuova vita davvero libera e comoda. Gli habitat spaziali saranno più belli perchè pianificheremo che sia la bellezza a soddisfare i nostri bisogni. Vedo un futuro molto luminoso. Dipende tutto dai soldi, dalla motivazione, e dall'imperativo di essere lì. Potremmo andare su Marte entro i prossimi 10 anni. Potremmo far ritorno sulla Luna in 3 anni, ma bisognerebbe ricostruire i vettori Saturn 5, visto che ora non ce ne sono più".

VECCHIO PROGETTO (AUTENTICO) DI ASTRONAVE ATOMICA © Robert McCall

"Anche se le loro ricerche sono simili, di solito la NASA non svolge missioni militari. E nemmeno i miei dipinti. La mia opera è benigna e avventurosa. Non sono un ingenuo, so che viviamo in un mondo pericoloso, e dormo meglio la notte sapendo che abbiamo l'esercito più potente del mondo. Ma la fonte dei miei dipinti non sono argomenti militari".

FANTASTICA CITTA' FRA LE STELLE © Robert McCall

"Il tema spaziale ha il magnifico ingrediente supplementare di connetterci con l'universo in maniera più complessa. E penso che quel che sto tentando di fare sia convogliare o comunicare un po' del mio stesso senso del meraviglioso per la magia dell'universo. E l'attuale tecnologia sta rivelando sempre piu di queste meraviglie, che sono infinite e che a mio parere non saremo mai in grado di afferrare in pieno. Non comprenderemo mai l'universo. Possiamo andarci sempre e sempre più vicino, ma abbiamo a che fare con l'infinità del tempo e dello spazio e coi limiti di comprensione della mente umana".

STORIA DELLA CIVILTA' DAL PASSATO AL REMOTO FUTURO: MURALE ESPOSTO AL CENTRO DISNEY DI EPCOT © Walt Disney Productions

"E' un piacere e una sensazione di appagamento, quando si cerca di comprendere. E di tanto in tanto la nostra comprensione diviene più piena, e ciò è una grande gioia e delizia. Quindi col mio lavoro voglio comunicare quel che provo, e non è un tentativo deliberato. Sto solo cercando di soddisfare me stesso, in un certo senso, e ottenere quell'eccitazione che viene dal successo nel raggiungere un effetto o un'immagine o una caratteristica che sia d'ispirazione".

MCCALL, A DIFFERENZA DI BONESTELL, HA ILLUSTRATO POCHE COPERTINE DI FANTASCIENZA, E SOLO DI GENERE TECNICAMENTE REALISTICO © Robert McCall


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